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ESSERE DONNA

Sento, dentro di me, il bisogno di dare il mio contributo sul tema “violenza sulle donne” e mandare un messaggio a tutti coloro che hanno un rapporto umano con il sesso femminile.
Parlo perché sono stata spesso vittima di orgogli maschili, di uomini che non conoscono e non hanno riconosciuto il grande contributo che una donna può dare, in termini di energia, in un contesto lavorativo o privato.
Parlo perché sono stata spesso vittima di orgogli maschili, di uomini incapaci di riconoscere il grande contributo che una donna può dare, in termini di energia, in un contesto lavorativo o privato.
In questo momento storico se le donne si stanno schierando con rabbia verso gli uomini non è certo senza ragion di causa, credo che questo periodo abbia delle valide ragioni per esistere.
Questo documento non è il contesto su cui evidenziare le motivazioni: mi limiterò a dire che dobbiamo comunque vedere le parti chiamate in causa, uomini e donne, senza giudizi o pregiudizi e ve lo dico da donna vittima di violenze fisiche e psicologiche.
Vi parlo con il cuore in mano e cerco di comunicare ciò che sento evitando emozioni che non darebbero un senso critico costruttivo all’argomento iniziale, come la rabbia o la rivalsa, mantenendo invece un atteggiamento di comprensione e amore verso il prossimo:
1- l’uomo non reagisce chiedendosi il perché di comportamenti che le donne hanno messo in atto a grande voce soprattutto negli ultimi anni, anzi reagisce ancora con più orgoglio maschile distruttivo (ci sono due tipi di orgoglio, costruttivo per sé e gli altri e distruttivo).
2- Non voglio fare “di tutta l’erba un fascio” certamente ci sono grandi uomini e ci sono stati nella storia grandi uomini che hanno saputo, con gentilezza, “sfruttare” la sensibilità femminile per aumentare la loro potenza riuscendo a fare del bene alla popolazione mondiale, a se stessi e alla donna che avevano accanto.
3- l’uomo che comprende le donne aumenta la sua potenza nel proprio ruolo; l’uomo che sfrutta e maltratta la donna costringendola a fare ciò che lui decide, potenzia solo il suo potere di uomo orgoglioso.
La differenza fra potere e potenza è enorme. Con il potere un uomo usa il suo ruolo, che sia di marito o di dirigente o di capo di qualche struttura o società; la potenza si sviluppa iniziando un lavoro di introspezione, iniziando dal centro di ogni uomo dal centro della sua interiorità. La potenza è amore, passione, sacrificio e altruismo.
4- La Potenza è la forza divina che emerge con l’Amore, il potere è la forza fine a se stessa che si sviluppa con il puro orgoglio distruttivo di comando.
Il potere senza la potenza interiore (l’amore) rischia di creare danni irreparabili a cose e, soprattutto, a persone.
5- Non voglio nemmeno fare della donna una divinità intoccabile perché, purtroppo, ci sono anche donne che approfittano di queste “difese” ricevute dalla società, per rifugiare la loro rabbia in stupidi vittimismi anch’essi pieni di orgogli distruttivi. La donna ha un grande potere e, anche con sacrificio, non dovrebbe mai approfittare delle situazioni per “vendere” qualcosa per ottenere attenzione. Anche l’attenzione va guadagnata come la fiducia e la dignità.
Con l’età ho raggiunto una maturità ed una indipendenza tale per cui mi posso permettere di esprimere il mio parere proprio perché la libertà di pensiero me la sono guadagnata ottenendo anche la libertà della mia persona, la fiducia in me stessa, l’amore per gli altri. Nel mio percorso ho incontrato persone che mi hanno trattano bene e persone che mi hanno trattano male, con il tempo e gli insegnamenti ricevuti ho appreso che, ognuno di noi nel proprio cammino, raccoglie ciò che semina. Nel mio cammino, ad un certo punto della (mia) vita, ho iniziato a seminare amore e ad eliminare chi non lo riconosceva come tale.
Una libertà che mi è costata un prezzo elevato ma, ora, capisco che ne ne è valsa la pena e spero che, con questo mio messaggio, possa aiutare donne che ora sono “vittime” di orgogli maschili e uomini che si innescano in un circolo vizioso poco produttivo per sé e per chi gli è accanto.
Una libertà, la mia, simile a quella di tante donne che, come me, sono rimaste nel silenzio e, a differenza di chi ha deciso di emergere, ora rischiano di vivere nelle paure e soffocare.
A queste donne chiedo di uscire dal circolo e di pensare, anche muovendosi lentamente e di chiedersi come fare per guadagnarsi la libertà senza ledere la sensibilità altrui.
Essere trattate come donne oggetto non conviene a nessuno, si rischia di subire fino ad annullarsi.
Nella scala della crescita personale si arriva ad un punto, chiamato il punto del non ritorno (PDR), da cui si riesce ad uscire solo oltrepassandolo quel punto e ci si riesce esclusivamente imparando a dire

NO, “ORA BASTA”.

Le donne che hanno intrapreso la scala della crescita personale, indipendentemente dal livello di violenza subita, hanno iniziato a lottare per raggiungere con le loro forze i loro obiettivi sia in ambito di lavoro che in ambito privato ed il minimo che si possa fare è riconoscere la loro Potenza.
Donne che hanno assaporato, durante il cammino della crescita, il dolce gusto della Guerriera che è dentro ad ognuna di loro, il sapore dell’Amore per se stessi e, per chi aveva voglia di costruire la loro vita con passione e gentilezza, sono riuscite a conquistare il loro successo ed ottenere della loro vita un’opera d’arte.
A queste donne bisogna riconoscergli un’attenzione particolare ma, non dobbiamo porci al mondo con odio nei confronti di chi è stato incapace di rispettarle.
Da quando seguo il mio istinto femminile, da quando ho iniziato a scegliere con chi condividere la vita e quali lavori accettare, ho incontrato tante persone, uomini e donne intelligenti, gentili e belle.
Persone che mi hanno aiutato che io ho aiutato loro.
I nostri sogni li realizziamo aiutando gli altri a realizzare i propri ma, occorre relazionarsi con le persone che la pensano come noi.
Diffidate delle persone che non chiedono qual’è il vostro desiderio più grande e parlano solo di sè. Diffidate dalle persone che non sono mai d’accordo con quello che dite o che vi danno ragione solo per farvi contenti.
In questo periodo di Covid, bello e difficile nello stesso momento, combatto per lavorare, per rimanere sul mercato, per emergere ancora di più e mantenere vivi in me sempre i pensieri più amorevoli.

Buona giornata Romana

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